Dopo aver esposto le Osservazioni al nuovo Piano Operativo Comunale in merito al rione di Novoli, come Associazione Novoli Bene Comune indichiamo ulteriori emergenze urbanistiche con relative proposte e sottolineiamo la necessità inderogabile di una ricomposizione del tessuto urbano del rione in modo completo, ordinato e attento alla qualità della vita dei cittadini.
In tale quadro evidenziamo alcune situazioni più critiche e le nostre proposte.
Apertura di una trattativa con il demanio per l’acquisizione ad uso pubblico delle aree dei magazzini militari di Torre Agli e via di Novoli/via Baracchini.
Recupero per nuova funzione museale dell’edificio storico di Torre Agli nell’ambito del progetto “Uffizi diffusi”.
Per l’AREA di via VERSILIA (case popolari/CasaSpa)
L’area in oggetto si compone di 3 lotti di case popolari, due recentemente restaurati (ma con scarsa qualità) ovvero in via della VERNA e in via VALDOMBRONE e l’altro ancora nello stato originario (degli anni 50’) di via VERSILIA. Qui gli edifici sono del medesimo disegno di quelli demoliti, di fronte, di via Torre Agli. Si tratta di 5 numeri civici, circa una sessantina di appartamenti. La loro qualità sia edilizia che strutturale e impiantistica è molto fatiscente e inoltre diversi appartamenti ora sono stati chiusi dopo la loro dismissione, tamponandone porte e finestre con laterizi. Nell’area interna agli edifici permane uno spazio verde, maltenuto, con area giochi per i bambini e con una fruizione notturna spesso utilizzata dalla prostituzione.
NBC propone di riqualificare tutta questa area, sempre nell’ambito degli indirizzi generali di un piano urbanistico di rione, con:
- o demolizione degli edifici con loro ricostruzione omogenea agli standard edilizi e impiantistici moderni e coerenti ai principi della sostenibilità, o in alternativa (se la valutazione costi/benefici risultasse positiva) con un intervento di recupero e ristrutturazione dei corpi, sempre garantendo la massima qualità edilizia e la sostenibilità;
- in ogni caso non si dovrà aumentare il carico urbanistico del rione, né con aumento degli appartamenti né con aumento dei residenti
- intervento sull’area verde dell’intero areale, con un progetto ad hoc e dedicato in particolare ai bambini, e realizzando un percorso di collegamento con il verde della nuova piazza/mercato di via Giardino Bizzaria e con il giardino della Chiesa di S. Maria a Novoli e con lo spazio verde di piazza Valdelsa.
Per l’edificio EX AGENZIA DELLE ENTRATE di via Baracchini/via Baracca:
– che sia acquisito dal Comune, o comunque anche in affitto, e sia destinato ad ospitare la Casa della Salute di Novoli, importante funzione prevista dal Comune per il rione ma di cui non è stato individuato l’immobile che la ospiterà.
Realizzazione del nuovo mercato e spazio sociale in via Giardino Bizzaria, come da progetto partecipato prodotto da Ass.ne Novoli Bene Comune che l’Amministrazione Comunale ha accolto e condividendo la proposta e il metodo partecipato.
Predisposizione di un piano per il verde per tutto il rione, a partire dal nuovo giardino in v.le Guidoni (come da progetto partecipato prodotto da Ass.ne Novoli Bene Comune) e la trasformazione del pratone del parco San Donato in vero Parco con massiccio incremento delle alberature di altofusto
E inoltre:
– Soluzione definitiva per le strade private ad uso pubblico presenti nel rione, come da progetto partecipato prodotto Novoli Bene Comune.
- individuazione e realizzazione di nuove piazze ed aree ad uso pubblico e sociale;
- implementazione delle attività commerciali di prossimità e di servizio ad uso rionale;
- piano della mobilità per il rione ed omogeneo alla viabilità cittadina;
- piano per le piste ciclabili, interne al rione e collegate ai tracciati cittadini esistenti ed in progetto;
- progetto pedibus di collegamento pedonale dei plessi scolastici;
- piano per l’illuminazione del rione, a led e per la sicurezza.
- programmazione annuale di eventi culturali a cura della rete di strutture e associazioni culturali presenti nel rione;
- programmazione di attività ed eventi dedicati ai bambini;
- programmazione di attività di socialità e cura delle persone fragili a cura della rete di strutture e associazioni sociali presenti nel rione;
- implementazione delle attività commerciali di prossimità e di servizio ad uso rionale;
- programmazione di sport popolari e per tutti a cura della rete di strutture e associazioni sportive presenti nel rione;
La proposta
Come Associazione Novoli Bene Comune proponiamo che la riorganizzazione del rione di Novoli venga realizzata mediante la predisposizione di un Piano Urbanistico generale dedicato a Novoli, una progettazione unitaria che il rione, cresciuto sotto l’input della speculazione edilizia, non ha mai avuto e la cui assenza ha penalizzato le originali potenzialità storiche ed identitarie, rendendolo periferia disordinata e senza anima.
Anche in questa occasione ci permettiamo di segnalare e sottolineare quanto sia necessario ed ineludibile recuperare ai gravi errori che hanno prodotto evidentissimi deficit sulla qualità della vita dell’intero rione che, ricordiamo, è parte di Firenze e come tale va governato con la medesima sensibilità e attenzione di molte altre parti della nostra città ben attrezzate e ben seguite dall’Amministrazione Comunale. Sottolineamo la necessità inderogabile di una ricomposizione del tessuto urbano del rione in modo completo, ordinato e attento alla qualità della vita dei cittadini.
Questo Piano Urbanistico dovrà:
- essere uniformato e seguire gli indirizzi dell’Agenda 2030 dell’ONU, ovvero utilizzare metodi e meccanismi di pianificazione basati su obiettivi per ottenere risultati sociali, economici e ambientali più sostenibili;
- riorganizzare la vita del rione seguendo il modello della città a 15 minuti, che valorizza la vicinanza dei servizi a una distanza massima di 15 minuti a piedi o in bici e l’appartenenza a uno specifico contesto urbano;
- rendere centrale la prossimità, vivere cioè in un quartiere in cui può avere accesso a tutti i servizi di cui si necessita e a seconda delle esigenze specifiche di ogni fascia demografica;
- porre il verde come elemento centrale e fondante del nuovo assetto del rione;
- essere completamente partecipato per diventare il primo piano urbanistico sostenibile, inclusivo e partecipato di Firenze, un modello innovativo e di grande prospettiva per l’intera città e non solo.
Ass Novoli Bene Comune
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