Il pensiero liberatore: esce l’ultimo volume delle edizioni perUnaltracittà

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Il soggettivo ed il sociale-sono due facce di una sola realtà, che coesistono in ogni uomo, e contemporaneamente lo determinano, scriveva Franco Basaglia. Il pensiero liberatore, l’ultimo libro delle edizioni perUnaltracittà, parla di come generare una nuova sintonia con se stessi e con le altre/i che ci circondano, per contrastare l’ubiquo odio indifferenziato, per provare a guarire la nostra umanità.

Immagine appositamente elaborata da Gilberto Pierazzuoli

Nasce da più di venti anni di esperienze di medit/azione diffusa dell’autore nei gruppi dienmormodou, strana parola che proviene dal mettere insieme i nomi di Samb Modou, Diop Mor e Idy Diene, i tre senegalesi barbaramente uccisi a Firenze dalla riemersione del fascismo. Si parla di una innovativa pratica meditativa di gruppo, del tutto laica, per far pace con se stessi sia a livello psicologico che spirituale e contemporaneamente fare mondo insieme.

Tanti sono gli argomenti trattati negli undici capitoli di cui è composto il libro: dall’inconscio, alle ultime scoperte delle neuroscienze, all’ipotesi di un minimo comun denominatore fra mistica, meditazione e sostanze psichedeliche; all’ascolto profondo, al ‘silenzio insieme’ come possibile modalità di cura di sé. Dalla ricerca di un’altra spiritualità, a viaggi verso diversi stati di coscienza. Nell’ottavo capitolo, il tema è la molteplicità, e l’invito ad abbandonare l’ideologia dell’individuo maschio, ‘sano’, bianco, unidimensionale, cosciente, e razionale.

Due scintille illuminano l’ultimo capitolo, Gloria E. Anzaldùa, scrittrice, poeta, teorica femminista-queer ed Etty Hillesum, la ragazza olandese ispiratrice di questo libro, che morì nei forni crematori di Auschwitz. Di fronte alla morte ormai certa in un campo di sterminio, nei due ultimi anni della sua giovane vita, Etty riesce ad ampliare la propria mente, non isolandosi nella propria individualità, ma aprendosi alla relazione con gli altri, progettando un mondo migliore possibile.

Gian Luca Garetti, Il pensiero liberatore, perUnaltracittà, Firenze 2024-p.141, euro 13, ordinabile su StreetLib

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Gian Luca Garetti

Gian Luca Garetti, è nato a Firenze, medico di medicina generale e psicoterapeuta, vive a Strada in Chianti. Si è occupato di salute mentale a livello istituzionale, ora promuove corsi di educazione interiore ispirati alla meditazione. Si occupa attivamente di ambiente, è membro di Medicina Democratica e di ISDE (International Society of Doctors for the Environment).

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