Presentazione del libro “Vivere o morire di rendita” di Barbara Pizzo

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Martedi 21 gennaio, alle ore 18:00, alla Libreria Brac in via dei Vagellai 18R a Firenze, presentiamo insieme a Superterrestre APS e il Collettivo Criticity, Vivere o Morire di rendita (2024), Donzelli Editori, in compagnia dell’autrice Barbara Pizzo.

Barbara Pizzo, professoressa associata di Urbanistica, promotrice e coordinatrice del Laboratorio di Urbanistica Pubblica, Spazio Pubblico e diritto alla città, ci guiderà attraverso uno dei filoni di ricerca a lei più cari, la questione della rendita urbana e le trasformazioni della rendita in epoca di finanziarizzazione e di capitalismo dei rentier.

Può una città vivere di rendita? Cosa accade quando l’idea di poter vivere di rendita si diffonde come fosse una possibilità per tutti, anzi, quasi come se non ci fossero alternative? Quando i tipi di rendita, i meccanismi che la producono, le sue provenienze, i suoi intrecci sembrano moltiplicarsi, divenire sempre più dominanti rispetto ad altre forme di produzione di ricchezza e ad altre possibili relazioni sociali? Quali sono le implicazioni dell’inedita espansione delle logiche dei rentier? Nella città del XXI secolo la rendita sta assumendo un peso preponderante; non è un «dato» ma il risultato di scelte, quindi un fatto politico, imprescindibile fattore esplicativo delle trasformazioni urbane: delle logiche che le guidano, degli obiettivi verso cui tendono, degli esiti socio-spaziali che determinano, della qualità dell’ambiente costruito che producono. Ed ecco il caso di Roma: una città disegnata in profondità dalle logiche della rendita, che sempre di più vive delle sue molte rendite (a cominciare da quelle estratte dal suo immenso patrimonio storico e ambientale), in cui si è reso evidente cosa fosse o potesse essere il «capitalismo dei rentier» prima ancora che venisse chiamato con questo nome. Ma Roma non è un’eccezione: al contrario, essa può essere considerata esempio della traiettoria che un numero crescente di città e di economie urbane sta seguendo, in Italia e nel mondo, un modello fondato sulla rendita e sul suo moltiplicarsi proteiforme. In realtà, non tutti possono vivere di rendita. Le nostre città possono invece morirne. (Pizzo, 2024)

Attraverso un orientamento storico-critico alle trasformazioni della rendita, l’autrice analizza l’impatto della rendita urbana sulle città contemporanee, con un focus particolare su Roma. Pizzo esplora come l’espansione delle logiche dei rentier influenzi le trasformazioni urbane, le relazioni sociali e la qualità dell’ambiente costruito. Attraverso l’esempio di Roma, l’autrice illustra come una città possa essere profondamente modellata dalle dinamiche della rendita, evidenziando i rischi di un modello economico basato prevalentemente su di essa. Il saggio invita a riflettere sulle implicazioni politiche e sociali di tali scelte economiche, sottolineando che, sebbene vivere di rendita possa sembrare una soluzione vantaggiosa, potrebbe portare le città a conseguenze negative.

Saremo lietə di avervi come pubblico, vi aspettiamo numerosə!

Organizzato da Superterrestre APS, il Collettivo Criticity, La Città Invisibile – la presentazione fa parte dei cicli di incontri ‘Leggere l’Urbanità’ promosso dalla Libreria Brac con il patrocinio di Fondazione Architetti Firenze. La partecipazione all’evento garantisce 1 cfp in autocertficazione per Architettə.

Presenta l’autrice Barbara Pizzo con Enrico Tomassini di Superterrestre e Denise Tosello de La Città Invisibile.

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perUnaltracittà

All'opposizione in Consiglio comunale a Firenze dal 2004 al 2014, la lista di cittadinanza perUnaltracittà è poi diventata laboratorio politico per partecipare alle vertenze sul territorio e dare voce alle realtà di movimento anche attraverso la rivista La Città invisibile.

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