Ciao Marzia

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Firenze ha perso un altro pezzo dello storico Movimento di lotta per la casa, dopo Lorenzo Bargellini, che di quel movimento è stato il cuore e la guida. Non c’è più Marzia Mecocci. La sua morte lascia un vuoto incolmabile in chi ha fatto della battaglia per il diritto all’abitare una ragione di vita.
Marzia aveva imparato molto da Lorenzo, “Mao”, che per decenni aveva guidato le lotte abitative fiorentine. Quando Bargellini morì nel 2017, lei ne raccolse il testimone con la stessa determinazione, trasformando il dolore per la perdita in energia per continuare.

Dietro l’attivista c’era una donna che sapeva ascoltare prima di parlare, che accompagnava le persone negli uffici comunali, che organizzava turni e presidi antisfratto senza mai mettersi in mostra. Il suo stile era fatto di concretezza: meno slogan, più soluzioni. Meno proclami, più presenza.

perUnaltracittà, nei 10 anni di opposizione in consiglio comunale a Firenze, ha camminato al suo fianco in molte delle battaglie in difesa di persone sfrattate e in occupazione abitativa. Insieme abbiamo cercato di costruire una città meno indifferente, più accogliente, o anche solo meno feroce verso chi la società tende a scartare. Lorenzo, Marzia e il Movimento di Lotta per la casa sono stati compagni di strada preziosi, un punto di riferimento costante nella città che resiste e non si arrende.

Ciao Marzia, sarai sempre un esempio per chi continua a lottare.

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perUnaltracittà

All'opposizione in Consiglio comunale a Firenze dal 2004 al 2014, la lista di cittadinanza perUnaltracittà è poi diventata laboratorio politico per partecipare alle vertenze sul territorio e dare voce alle realtà di movimento anche attraverso la rivista La Città invisibile.

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