Succede. In un panorama nazionale dolorosamente desolante anche per azioni e parole di un governo infarcito di uomini e idee di estrema destra, succede a Firenze che dopo un pestaggio vigliacco da parte di neofascisti conosciuti e organici alle forze di governo, un politicante di bassa lega, nel totale silenzio su quanto avvenuto, si scagli con violenza contro il Centro Popolare Firenze sud.
Vecchio vizio di tutta la destra fiorentina, che trova a volte sponde trasversali.
Allora lo diciamo con chiarezza: giù le mani dal CPA.
Parte imprescindibile della Firenze solidale e resistente, che non si rassegna alla disgregazione sociale dilagante, all’ingiustizia e all’impoverimento prodotti dalla deriva neoliberista, alla svendita della città pubblica, a fianco delle lotte degli studenti antifascisti come degli operai della GKN. Che cerca di costruire con tenacia e ostinazione orizzonti diversi di socialità e giustizia, di solidarietà e cultura.
Compagne e compagni di strada, la totale solidarietà de La Città Invisibile e del collettivo perUnaltracittà.